“… naturalmente, il tema principale delle immagini è il Jazz ma con un tocco di classe e di eleganza del tutto peculiare.
Gli scatti di Rossetti hanno la particolarità di cogliere, mettere in risalto e in contrasto i primi piani con le immagini di sfondo o addirittura fuori contesto, creando imprevedibili connessioni e dialoghi, “traiettorie impercettibili, codici di geometria esistenziale”.
Le sue foto di scena sono assolutamente dinamiche e colgono, in qualche modo, la vita che scorre con il tempo mentre si sta fissando l’obiettivo su un evento.
Sono propriamente “immagini-movimento” che raccontano di istanti rubati spesso con un’ironia quasi surreale: qualcuno che sbadiglia mentre il musicista è impegnato a suonare, la meraviglia di un bambino attratto da un’ombra sul muro, strane smorfie durante le prove, lo stupore e i sorrisi di momenti sospesi e perfino estemporanei come un cagnolino stravaccato e addormentato in platea, cullato dalla musica …”. (Flaviano Bosco – InstArt)