Basilio Sulis – L’uomo che varca i confini

Il Festival vuole ricordare Basilio Sulis, visionario ispiratore, fondatore e anima del Festival.

Molti sono stati i fotografi che negli anni hanno raccontato Sant’Anna Arresi Jazz attraverso le loro immagini, ma la discrezione con la quale Basilio si muoveva durante i giorni del Festival ha permesso solo ad alcuni di loro di immortalarlo.

Il percorso espositivo si snoda in trentasei quadri come trentasei sono le edizioni: la vita di Basilio durante il Festival, le conferenze stampa, i rapporti con i musicisti e con i giornalisti, ma anche Basilio in giro per mondo, perché il suo essere Direttore Artistico lo portava ad uscire dai confini della sua Sardegna per indagare e scoprire le nuove tendenze musicali che poi avrebbe proposto nei programmi del Festival.

Un omaggio all’uomo che parlava con i più grandi musicisti al mondo con la stessa naturalezza con cui chiacchierava con gli amici seduto sulle scalinate di Piazza del Nuraghe.
Un omaggio all’uomo che ha portato i migliori musicisti jazz in “un piccolo paese alla periferia dell’impero”, come lui amava dire.

Fotografie di:
Nanni Angeli, Alessandro Carpentieri, Gianpaolo Cirronis, Luca d’Agostino, Marco Floris,
Fabio Gamba, Žiga Koritnik, Sergine Laloux, Francesca Mancini, Agostino Mela, Enrico Romero, Luciano Rossetti